La tendenza di questa estate è la vacanza en plein air. Lo ha annunciato già da mesi l’ENIT, l’Agenzia Nazionale del Turismo, dopo aver condotto uno studio con Human Company e Istituto Piepoli.
Non si tratta di una moda passeggera. L’attrazione degli italiani per i viaggi in libertà e a contatto con la natura è aumentata al punto che, secondo lo studio, più di 1 italiano su 2 su due ha optato negli ultimi due anni per weekend escursionistici e 1 su 4 propende per il campeggio.
I più inclini ai viaggi outdoor sarebbero le fasce dai 35 ai 54 anni, disposte anche a concedersi spese maggiori per questo tipo di vacanza: in base ai dati dell’estate 2023, se la spesa media dei vacanzieri è stata di 1.575 euro, per la vacanza all’aria aperta si è speso il 22% in più arrivando a 1.918 euro.
Per l’outdoor, in particolare, a prevalere è la fascia di spesa tra i 1.001 e i 2.000 euro (scelta dal 35% dei rispondenti) mentre per le altre forme di ricettività la maggioranza dei vacanzieri (39%) ha speso meno di 1.000 euro.
Camper, caravan, roulotte, tende e bungalow tradizionali o di lusso. Queste le soluzioni di soggiorno del turismo outdoor scelte la scorsa estate da oltre 1 italiano su 5 (22%).
La motivazione? Per il 38% degli intervistati è stata la possibilità di vivere una vacanza in libertà a cui si aggiunge anche il poter entrare in connessione con la natura scelto dal 22% delle persone.
Una conferma del trend di crescita è arrivata dall’edizione record 2023 del Salone del Camper: oltre 100.000 visitatori, 400 espositori e 600 veicoli presentati e visitati nei 5 padiglioni.
Nel 2024 la più importante fiera di settore in Italia, seconda in Europa, tornerà dal 14 al 22 settembre per offrire una panoramica completa su caravan, camper e altri veicoli ricreazionali, ma anche sulle novità per lo sport, il campeggio e il tempo libero e gli accessori per attrezzare al meglio il proprio mezzo e rendere confortevole e piacevole una vacanza in libertà.