Oggi, il 13 aprile, si festeggia l’International Kissing Day, giornata istituita per ricordare il bacio più lungo della storia: una coppia thailandese, durante una competizione, si è baciata per ben 46 ore, 24 minuti e 9 secondi. I due innamorati hanno successivamente battuto il loro stesso record baciandosi per 58 ore.
Dal 1990, in Inghilterra, si stabilì che il 6 luglio di ogni anno sarebbe stata la Giornata Mondiale del Bacio, giorno dedicato al bacio e ai suoi innumerevoli benefici.
La scienza ha cercato di studiare i significati del bacio e i suoi effetti dal punto di vista neurobiologico e antropologico. Per gli esseri umani il primo bacio è quello della mamma, che trasmette affetto, cura, protezione ed educa all’amore.
Il bacio rappresenta un gesto semplice dalle mille implicazioni: può essere scambiato per amore, passione o amicizia, può essere rubato, concesso o ricambiato.
Il bacio per eccellenza è indubbiamente quello romantico tra innamorati che da secoli viene celebrato nella letteratura, nella pittura e in tutte le forme di arte.
Per nove italiani su dieci il primo bacio è quello che ti fa sentire le farfalle nello stomaco, ma è anche impacciato se avviene tra i ragazzi dai 12 ai 18 anni. Ma cosa si rievoca più facilmente del momento del primo bacio? Non il giorno in cui è avvenuto né cosa si indossava, bensì dove è stato scambiato il bacio: un particolare saldamente impresso nella memoria di oltre un italiano su due. Un ricordo pieno di tenerezza ed emozioni!
La maggioranza degli italiani, con il passare del tempo, dimentica con chi ha scambiato il primo bacio. Se fosse possibile tornare indietro nel tempo, un italiano su quattro scambierebbe il primo bacio con una persona diversa, vivrebbe quell’istante con emozioni diverse, in un momento e in luogo differenti.
Che l’ultimo bacio sia meglio del primo? Così si direbbe. Infatti, in un’ipotetica classifica dei baci più indimenticabili secondo il Bel Paese, il primo bacio occupa solo il terzo gradino del podio, preceduto da quelli che i figli donano ai genitori e dal bacio che gli italiani quotidianamente ricevono dall’attuale partner, che si è aggiudicato il titolo di “più memorabile“. Che sia il primo o l’ultimo “Il bacio è l’apostrofo rosa tra le parole t’amo” è la frase famosa di Cyrano de Bergerac e tanti di noi hanno sognato che fosse proprio così!