Il Castello di Sammezzano è una meraviglia unica in Italia! Un castello orientaleggiante e pieno di colori: un luogo incredibile, in Toscana, che ti fa sognare le fiabe “da Mille e una notte“, di tappeti volanti, principi e odalische. Un posto che ti aspetteresti di vedere in un Paese del Golfo arabo o tutt’al più in Spagna.
Questo posto è uno degli edifici più particolari d’Italia, che testimonia le tantissime contaminazioni artistiche del nostro Paese. E’ al tempo stesso un luogo per pochi fortunati, dato che questa meraviglia architettonica è chiusa al pubblico e visitabile solo in occasione delle giornate del FAI.
Il castello si trova a Leggio, una piccola frazione di Regello, in provincia di Firenze. Qui, nella verde campagna toscana, fra file di cipressi e borghi medievali, si trova questa straordinaria testimonianza dell’arte moresca in Italia.
Il Castello di Sammezzano è immerso in 190 ettari di parco e negli anni ha sempre mantenuto un’indescrivibile aurea di mistero. La sua storia arriva addirittura a Carlo Magno: si dice, infatti, che sul terreno dove sorge oggi il Castello l’Imperatore si fermò nel suo viaggio in Italia.
L’opera di costruzione del Castello inizia intorno al 1600 quando il terreno e la fattoria che vi sorgeva fu acquistato dalla famiglia Ximenes d’Aragona. Intorno al 1850 gli interventi principali che diedero la forma orientaleggiante alla costruzione. Nel corso di quasi tre secoli dunque e di numerosi interventi il Castello assunse la forma che ha adesso. Passaggi di mano e una storia travagliata l’ha visto finire all’asta nel 1999 e da allora versa in stato di abbandono. Al momento è di proprietà di una società italo-inglese privata, ma numerose sono state le richieste al Governo affinché lo acquisti.
Le porte di questa dimora si aprono solo in occasione delle giornate del FAI, il Fondo Ambiente Italiano. Ogni anno appena si aprono le prenotazioni per le visite il Castello fa il tutto esaurito in pochissimo tempo!