Il Labirinto della Masone è un parco culturale costruito nei pressi di Fontanello, in provincia di Parma. Si estende per sette ettari e comprende un labirinto costituito da bambù di specie diverse e spazi che ospitano la collezione d’arte di Franco Maria Ricci e la sua casa editrice, oltre a mostre temporanee, conferenze e presentazioni e concerti.
Il Labirinto è uno straordinario parco con il più grande labirinto al mondo di bambù, e il 1 gennaio del 2015 è entrato a far parte ufficialmente del prestigioso circuito dei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza, Guastalla e Pontremoli.
Il Labirinto della Masone è stato progettato da Franco Maria Ricci con gli architetti Pier Carlo Bontempi e Davide Dutto. Ospita spazi culturali per più di 5.000 metri quadrati, destinati alla collezione d’arte di Ricci (circa 500 opere dal Cinquecento al Novecento) e a una biblioteca dedicata ai più illustri esempi di tipografia e grafica, tra cui molte opere di Giambattista Bodoni e l’intera produzione di Alberto Tallone. Completeranno questa collezione storica tutti i libri curati da Franco Maria Ricci in cinquant’anni di attività.
Camminando nel dedalo di bambù i visitatori possono scoprire, passo dopo passo, attraverso nuovi pannelli posti tra i viali, la storia dei labirinti, a partire dal mito di Creta, passando per il Medioevo e il Rinascimento, fino ad arrivare ai giorni nostri.
E un analogo percorso a tappe racconterà anche la storia del Labirinto della Masone e del sogno del suo creatore, delle sue ispirazioni – dai labirinti di specchi scoperti nell’infanzia all’incontro con il “labirintografo” Jorge Luis Borges – e della realizzazione del progetto.
E ancora, tramite questa rete di suggestioni fatta di testi e immagini, il visitatore potrà conoscere i vari aspetti della carriera di Ricci, dal “colpo di fulmine” con il Manuale Tipografico di Bodoni agli esordi come designer negli anni Sessanta, fino alla decisione di divenire editore, evidenziandone i momenti, le collaborazioni e le amicizie importanti (tra cui Italo Calvino ed Umberto Eco) ed esplorando i legami tra la sua produzione editoriale e la sua eclettica collezione d’arte.
Con pianta a stella, il parco copre 7 ettari di terreno ed è realizzato interamente con piante di bambù di specie diverse. Al centro del Labirinto trovate una piazza di 2.000 metri quadrati contornata da porticati e ampi saloni: ospita concerti, feste, esposizioni e altre manifestazioni culturali. Prospiciente la piazza, una cappella a forma piramidale ricorda il labirinto come simbolo di fede.
Ci sono, per i visitatori, una caffetteria, un ristorante, uno spazio gastronomico parmigiano e un bookshop dove si possono trovare anche molte edizioni ormai rare di Franco Maria Ricci. Inoltre i visitatori troveranno anche un nuovo store multimarca tematico che accoglie alcuni ottimi esempi di design e di artigianato contemporaneo: souvenir, tessuti, oggettistica raffinati, saponi e profumi, ceramiche legati ai temi del bambù, della botanica, dell’arte e della grafica.
Appena varcato il portone d’ingresso, vi sentirete proiettati in una dimensione senza tempo, dove il gusto per l’arte e per il bello si sposa con la passione per la natura!