Il 2024 è un anno ricco di eventi astronomici, sia ricorrenti – come gli sciami meteorici delle Perseidi, le famose “stelle cadenti” di San Lorenzo – sia rari, come il passaggio ravvicinato al nostro pianeta della “Cometa del diavolo”.

 

Ogni anno si rinnova l’appuntamento con gli sciami meteorici, che consistono nella caduta di un gran numero di detriti che bruciando in atmosfera dando origine alle scie luminose.

Il primo in ordine cronologico è quello delle Eta Aquaridi, con picco tra il 6 e il 7 maggio, che si genera dai detriti lasciati dalla famosa cometa di Halley, e che possono portare all’avvistamento anche di circa 50 stelle cadenti all’ora.

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La cometa 12P/Pons-Brooks, ribattezzata “cometa del diavolo” per via della sua chioma dalla peculiare forma a corna di diavolo potrebbe diventare visibile a occhio nudo nel giugno 2024. Larga circa 17 km, ritorna nei pressi della Terra dopo ben 70 anni, passando a soli 232 milioni di chilometri dalla Terra intorno al 2 giugno.

Agosto è invece dominato dalle stelle cadenti per eccellenza, ovvero le Perseidi, il cui picco è comunemente associato alla notte di San Lorenzo del 10 agosto, ma che in realtà si verifica tra il 12 e il 13 agosto. Le Perseidi sono generati dai detriti della cometa Swift-Tuttle e al picco si hanno fino a 60 avvistamenti all’ora.

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Come ogni anno, la Luna regalerà grande spettacolo con due superlune previste il 18 settembre e il 17 ottobre. Con superluna ci si riferisce al contemporaneo verificarsi della Luna piena e del perigeo lunare, cioè il punto di massimo avvicinamento del nostro satellite alla Terra. Durante le superlune, le dimensioni apparenti della Luna sulla volta celeste aumentano di circa il 10%, mentre la luminosità di ben il 30% circa.

L’ultimo abbondante sciame meteorico è quello delle Geminidi a fine anno, con picco tra il 13 e 14 dicembre, che causano il numero di avvistamenti più abbondante di tutti gli sciami meteorici, fino anche a 120 all’ora. Esse sono generate dai detriti lasciati dall’asteroide 3200 Phaethon.

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Il 2024 sarà caratterizzato anche da due eclissi lunari. La prima è una eclissi lunare di penombra visibile dall’Italia il 25 marzo 2024. Le eclissi lunari di penombra si verificano quando la Luna transita solo ed esclusivamente per la penombra della Terra. La seconda eclissi è quella parziale di Luna del 18 settembre 2024 in cui il nostro satellite entrerà parzialmente nell’ombra terrestre, venendo coperta intorno alle 4 del mattino.

Se state programmando un viaggio negli Stati Uniti, il momento migliore per farlo, astronomicamente parlando, sarà l’8 aprile. Durante questo giorno, il territorio statunitense sarà interessato da una fantastica eclissi totale di Sole che sarà visibile dal Texas al Maine. In quei giorni, la concomitante presenza in cielo della cometa Pons-Brooks farà si che, se dotati degli strumenti giusti, la cometa risulti visibile in pieno giorno durante la fase di totalità.

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Se invece preferite visitare il sud America, allora meglio programmare il viaggio per essere nel sud del Cile o in Argentina il 2 ottobre, quando si verificherà una eclissi anulare di Sole, in cui il disco della nostra stella non sarà completamente coperto dalla Luna risultando in un anello di luce attorno alla Luna oscurata.

Concludiamo gli eventi astronomici del 2024 fornendo la data e l’ora esatta degli equinozi e dei solstizi. L’equinozio di primavera avverrà alle 4:06 del mattino del 20 marzo, mentre quello d’autunno alle 14:43 del 22 settembre. Il solstizio d’estate cade il 20 giugno alle 22:50, mentre quello d’inverno alle 10:20 del 21 dicembre.