L’autunno è una stagione eccezionale per fare un giro in bici: non c’è più il caldo asfissiante dell’estate, le giornate sono ancora abbastanza lunghe e il panorama offre molti scorci sorprendenti e romantici!
Pista Ciclabile Rivolta d’Adda – Lodi
E’ un percorso ciclabile in parte sterrato di circa 25 chilometri che ci porta a scoprire la sponda sinistra del fiume Adda: l’itinerario ci permette di scoprire molti luoghi interessanti a cavallo tra le province di Cremona e Lodi.
Prima di imboccare la pista ciclabile si può fare una breve visita alla Basilica di Santa Maria e San Sigismondo a Rivolta d’Adda, splendido esempio di architettura romanica costruita attorno all’anno Mille. Poco fuori l’abitato si passa invece per la Riserva naturale fontanile Merlo’ Giovane caratterizzata dalla presenza di fontanili dai quali sgorga acqua fresca e limpidissima, tipici della pianura lombarda.
Giunti a Lodi, si possono visitare il Duomo in stile romanico e la Chiesa dell’Incoronata, capolavoro di arte rinascimentale. Se poi decidere di tornare percorrendo l’anello che congiunge il capoluogo a Spino lungo la sponda destra del fiume potrete passare per la Riserva Naturale Lanca delle Due Acque a Montanaso Lombardo.
Ciclovia Mantova – Sabbioneta
Questo itinerario collega due città iscritte dall’Unesco nella Lista dei Patrimoni dell’Umanità tramite un percorso che si snoda su piste ciclabili e strade a basso traffico, attraverso le zone umide del Parco Oglio Sud, consentendo di scoprire ambienti altrimenti inesplorati e apprezzare al meglio le caratteristiche del territorio.
47 chilometri in tutto per perdersi nelle bellezze del paesaggio, tra vigneti e frutteti di mele, ombrosi boschi di latifoglie e enormi distese di campi coltivati. Lasciata alle spalle Mantova, s’incontrano vari paesi, ciascuno con le sue eccellenze e curiosità.
Uno dopo l’altro scorrono questi borghi e si arriva quasi improvvisamente a Sabbioneta, la “piccola Atene” del Rinascimento. Questa “città ideale”, progettata e fatta costruire da Vespasiano Gonzaga Colonna nell’arco di circa trent’anni, rimane un unicum da non perdere ancora perfettamente conservata con le potenti mura difensive a stella, la pianta a scacchiera delle vie e il ruolo degli spazi pubblici e dei monumenti.
Percorso Ciclabile Bergamo – Madonna della Castagna
Il territorio del Parco dei Colli di Bergamo è interamente attraversato da una fitta rete di percorsi completamente immersi nel verde che permettono di godere delle bellezze storiche e paesaggistiche del Parco.
Uno degli itinerari migliori per apprezzare questo straordinario patrimonio naturalistico alle porte di Bergamo è percorrere su due ruote la Greenway della Morla e proseguire poi lungo la Pista Ciclopedonale del parco.
Dopo aver attraversato su un ponticello la Morla, si prosegue lungo il corso del torrente che segna il confine netto tra la città (a destra) e la campagna (a sinistra) fino a giungere alla Cascina Valmarina, sede del Consorzio del Parco: si tratta di un antico monastero del quale si hanno notizie fin dal 1150.
Giunti a Paladina-Sombreno, si sale verso il Santuario della Madonna della Castagna, un luogo semplice e riservato. Secondo la tradizione, il curioso nome del santuario si deve a all’episodio dell’apparizione avvenuta nell’aprile 1310 a due contadini che si trovavano nei pressi del bosco. Si racconta che la Vergine chiese loro di edificare una chiesa in suo onore e come testimonianza della sua apparizione fece diventare improvvisamente maturi i frutti di un grande albero di castagne.